Software Eng


SOFTWARE "PRECOTTO"




Affrontiamo un tema scottante, che riguarda la proprietà del software e dei relativi dati e formati..
Siamo (o meglio dovremmo essere) nell'era dell' OPEN DATA, dove scambiare informazioni dovrebbe
essere facile, intuitivo e sopratutto produttivo... ma non è così..

Il panorama software è pieno di  "App", "Com", ".Net" "ActiveX", "Flash", ecc... ma cosa sono?
Gli Addetti ai Lavori le conoscono bene, sono comode e veloci "Macro Istruzioni", "Plug-In" vari
e Piattaforme con cui si assemblare velocemente programmi, applet e Macro.... Embè??

Premessa...
Nel nostro paese, purtroppo, non abbiamo una grande tradizione di programmatori, a causa della scarsa
formazione scolastica, al poco interesse dei giovani studenti¹ e non ultima per importanza, alla impossibilità
di accedere al credito bancario da parte di questi ultimi, per concretizzare idee e capacità, impedendo di
fatto il proliferare di aziende di stampo tecnologico... quindi?

Un laureato informatico che possibilità di lavoro ha oggi...? Presto detto....
  • Se è veramente capace va a lavorare all'estero, e realizza se stesso, cedendo al paese ospite un
    "bene" intellettuale, un capitale "gratuito" che invece noi perdiamo..... e spesso, riesce addirittura
    a creare aziende "Leader" nel panorama mondiale..... (abbiamo diversi esempi)

  • Se è un mediocre, viene introdotto in qualche ente pubblico, gestito da qualche parente o amico
    di famiglia, a realizzare pacchetti software farraginosi e problematici, danneggiando anche gli
    utilizzatori... oppure in una delle tante Software House, che lo assumerà ad ore per produrre
    "eccitanti pacchetti gestionali", usando appunto i "PRECOTTI"...

  • Se sotto alla media, ma promosso ugualmente dalla commissione universitaria, sfrutterà il "Dott."
    sui biglietti da visita, ma farà altro... almeno si spera...

  • C'è una quarta categoria, che comprende studenti molto capaci, ma con budget famigliari
    limitati e quindi "impossibilitati a emigrare", costretti a lavoranti da ufficio (fine indegna per
    uno studioso di codici di programmazione), con poco entusiasmo e poco futuro....


Chiusa la premessa piuttosto articolata e argomentata, che ci ha fornito "il polso" sulla fragilità
ideologica dei nostri Programmatori, è comprensibile come sia facile cadere nella trappola del
software pre-costruito, che toglie tutto lo sforzo della programmazione iniziale di un Software
dimezzando anche i tempi di lavorazione...
Sembrerebbe cosa buona, ma invece così non è.... Già, perché in questo modo ci si infila in tutte le
strozzature possibili e immaginabili, generate dal fatto che si utilizzano Macro-Basi costruite da
altri, aumentando i rischi (non sapendo come opera il codice all'interno, per esempio), e anche le dipendenze....
una specie di "catena" elettronica che toglierà ogni possibilità di libero arbitrio sul pacchetto
prodotto, dato che le decisioni "strutturali" saranno sempre di Terzi...


I prodotti generati, avranno come denominatore comune, un alta percentuale di obblighi di
proprietà ed esclusività sulle Istruzioni e sui Dati, che invece dovrebbero essere "sacrosantamente"
degli utenti...sia per diritto che per logica...

L'epiteto "precotto" deriva dal parallelo con le buste del cibo, che appunto tolgono spazio alla
fantasia e alla capacità di realizzare un buon pasto, dato che è già tutto deciso e pre-impostato, così
come anche il risultato.... sono solo molto veloci.....   una metafora perfetta...

Ci fermiamo per ora, approfondiremo in un secondo tempo... cercando di capire come si possa diventare
così cechi  da non capire che le "comodità" e le "facilitazioni" possono diventare vere e proprie prigioni
del pensiero....

Appendice 1:
Riguardo al poco interesse degli studenti, non saprei come dar loro torto, considerando che come
primo esempio hanno " la Scuola", che non brilla certo per efficienza e pragmatismo , e secondo,
il mondo del lavoro con le banche a capo, che nel nostro paese specialmente, non finanziano
nulla senza una sostanziosa garanzia di copertura, quindi idee e capacità...... nisba !!
Ma "LARGO AI GIOVANI" dov'è finito..??