Uefi Secure Boot


UEFI è l'acronimo per Unified Extensible Firmware Interface che tradotto letteralmente significa:
Interfaccia Estensibile Unificata per il Firmware..... ed è il sostituto del "vecchio" BIOS, utilizzato
fino a qualche anno fa..
SECURE BOOT  è una opzione di UEFI... e adesso cerchiamo di capire a COSA e  a CHI serve....

Useremo degli abbreviativi per facilitare la lettura:
SB=Secur Boot
OS=Sistema Operativo
BL=Boot Loader

In teoria... dovrebbe un essere  protocollo di sicurezza che impedisce ad un computer, in fase di accensione, di avviare un software che non sia certificato…

In pratica... non permette di caricare nessun OS all'infuori di quello deciso dal "certificante",  rende addirittura impossibile avviare un live CD o una Key USB anche solo per una eventuale riparazione del sistema..
E chi sarà mail il promotore nonché principale attore certificante....? Mah..?
In genere UEFI SB è attivo nei PC OEM, ovvero proprio quelli con Windows preinstallato..
Date uno sguardo al riassuntino delle regole qua sotto, dovrebbe essere abbastanza esplicativo..

1.la certificazione a Windows 8 richiede che il sistema abbia UEFI Secure Booting ABILITATO
2.
la certificazione a Windows 8 NON richiede che l’utente abbia la possibilità di disabilitare l’UEFI, e vi sono dei produttori di hardware (computer) che hanno già affermato che questo non sarà possibile
3.
la certificazione a Windows 8 NON richiede che il computer venga fornito con altre chiavi se non quelle Microsoft (ovvero, certificati firmati da Microsoft)
4.
Un sistema che viene venduto con UEFI abilitato (e non disabilitabile) e contiene solo chiavi Microsoft avvierà sempre e solo sistemi operativi Windows..

I produttori di computer, per ottenere la certificazione di Microsoft DEVONO sottostare
a una sorta di programma di affiliazione, chi ottiene il Logo di qualificazione,
ottiene incentivi da Microsoft
Ognuno potrebbe decidere in autonomia,ovviamente, ma ottenere il rilascio è fondamentale per
non perdere competitività con gli altri produttori. È facile prevedere, che tutti commercializzeranno
PC con UEFI SB attivo, come richiesto dalla certificazione Microsoft, chinando, come sempre,
il capo in segno di sudditanza (Braveheart gli fa un baffo)..

UEFI controlla anche i Firmware, il che significa, che le chiavi controlleranno anche i Driver dei dispositivi fisici, quindi schede video, schede di rete, ecc…. creando anche in questo comparto fenomeni di controllo e strumentalizzazione, con prezzi imposti anche più elevati del normale, ovviamente a carico dell'utente, che non potrà neppure scegliere il componente di ricambio che più gli aggrada..
Se, ad esempio, si volesse aggiornare la scheda video con una dalle caratteristiche superiori, non sarebbe fattibile se questa non rientrasse nel fatidico database....

Perché questo è un problema?

Per UEFI SB non esistono Certification Authorities, il che significa che ogni produttore di
hardware potrà scegliere (oltre alle chiavi microsoft) di includere le chiavi che più ritiene opportune.

Microsoft è in una posizione avvantaggiata perché può richiedere che su tutti i computer vi siano le proprie chiavi, nessun altro è nella stessa posizione per farlo, ne Red Hat, ne Canonical (Ubuntu) ne AMD, nVidia e Intel. (come volevasi dimostrare....)

Dovrebbero essere i produttori dei computer a decidere quali chiavi pubbliche installare, e sono sempre loro a decidere se dare la possibilità a chi li compra di disabilitare UEFI SB con una semplice operazione da BIOS.
Come già detto, però, nessuno sceglierà di rinunciare alla certificazione Microsoft, troppa paura...
È come un enorme cagnone che si morde la coda....
Se i costruttori  non "aprono" ad altri sistemi, gli utenti non li vedranno mai.... se non li vedranno
mai non potranno mai scegliere.... ci vorrebbe solo un po' di buon senso..

È importante, come accennato più su, comprendere che, oltre ai blocchi relativi al Software, anche
l'hardware è soggetto ai controlli e quindi......
qualsiasi componente sostituito, se non codificato, potrebbe inibire l'avviamento del PC..


Acquistare un computer con Windows 8?   

Un piccolo sommario di possibili scenari.. cercate comunque di avere più dati possibili
sull'hardware che state acquistando, cercate su internet, in qualche laboratorio, da conoscenti....
tenete conto, che non esiste alcun obbligo, per le case produttrici, di comunicare alla clientela
questo tipo di informazioni..

1.  Computer su cui è IMPOSSIBILE disabilitare UEFI Secure Booting
     unicamente chiavi Microsoft installate..

Questo è il caso peggiore.
In questo caso NULLA se non prodotti Microsoft certificati potranno essere avviati sul computer.
Nessun hardware potrà essere cambiato se il nuovo hardware non è certificato da Microsoft
(quali saranno le richieste di microsoft perché l’hardware sia certificato?)
Niente Linux, niente Live CD/DVD, niente boot da chiavetta, nulla che Microsoft non abbia certificato.
Potrebbe essere impossibile avviare una versione precedente di Windows (Es. Windows 7) a meno che Microsoft le fornisca firmate (informazione difficile da reperire).

2.  Computer su cui è IMPOSSIBILE disabilitare UEFI Secure Booting
     chiavi di diversi Fornitori installate..

La situazione è identica al caso precedente con la differenza che potrete avere software di avvio e dispositivi hardware firmati da Microsoft oppure da uno degli altri fornitori per cui è stata installata una chiave.
Per capire cosa questo significa, un esempio, immaginate che Dell stringa un accordo con Linux
Fedora (RedHat), e che quindi Dell installi nei propri computer le chiavi Microsoft
(necessarie alla certificazione) più le chiavi Linux Fedora....
Supponendo quindi che questo sia il PC in vostro possesso potrete installare Fedora ma nessun altra distribuzione Linux. Non potreste comunque installare versioni non certificate da RedHat del kernel e/o del boot loader. La vostra libertà sarebbe  comunque limitata.

3.  Computer su cui è POSSIBILE disabilitare UEFI Secure Booting

Se UEFI SB può essere disabilitato, qualunque Sistema Operativo e Dispositivo Hardware
può essere installato.
Importante quindi, durante l'acquisto di un computer ASSICURARSI, (ma non è facile) che SB
sia disabilitabile... se pensate a un NOTEBOOK, richiedete, se possibile, le versioni DOS-FREE, cioè
senza sistema operativo bordo, sono per logica i più  "aperti"...

4.  Errore di fondo....e storture legali

Consideriamo una violazione grave, il fatto che un bene pagato da Tizio, sia controllato
da Sempronio..
Sarebbe come comprare un immobile davanti a un Notaio, e il rogito rimanesse proprietà
dello studio.
Nella foto qui sopra, è chiaramente indicato il componente che contiene il BIOS di base del PC,
nello specifico, cablato su una Piastra Madre MSI che, connessa al relativo alimentatore si avvia autonomamente e, solo successivamente andrà ad interrogare la periferica deputata a contenere
l'OS lanciando il BL..
È abbastanza chiaro che il sistema è completamente indipendente dal software, è proprietà
dell'utente che lo sceglie e lo paga..
Non si riesce veramente a capire come le autorità preposte possano chiudere gli occhi davanti
a una situazione simile.. una Software House Multinazionale, che pretende e ottiene di controllare
"tutto" l'hardware di base prodotto nel mondo...
I conflitti di interesse politici riempiono i notiziari, qui invece, che la partita riguarda tutte le aree
di comunicazione mondiali, non dice mai niente nessuno.... mai sentito un TG, un Talk Show, un
giornale parlare di questo...

Concludendo

Dal nostro punto di vista, in mezzo a tutta questa "tanta roba", si nascondono SCOPI e DISEGNI
che non sono di certo quelli dichiarati sul "Santino delle buone Intenzioni"...
(vedi: proteggere gli utenti, ecc...)
La verità è palese, il "controllo", il potere sempre maggiore sulle utenze e gli enormi profitti derivanti..
Microsoft, principale attore e promotore di sto' malloppone, afferma (con coraggio) di non voler
togliere agli utenti finali il controllo del proprio computer, ma i fatti (li sperimentiamo in Lab ormai
da un po') e 20 anni di comportamenti "stravaganti" dicono il contrario.
Non è una situazione irreversibile, ma è piuttosto grave e non va sottovalutata, considerando la penetrazione dei computer in società come la nostra...
Sicuramente bisogna parlarne e informare le persone di come stanno realmente le cose, essere
vigili e.... ma leggete sotto che ne pensavano in Spagna già un paio di anni fa...
(devo dire che "li" sembrano più reattivi di noi...) 

LinuxEnergy 15.02.2015

Utenti Linux spagnoli denunciano Microsoft alla UE

Redazione TPN 29 marzo, 2013

Hispalinux, un’associazione che rappresenta 8.000 tra utenti e sviluppatori Linux in Spagna ha denunciato Microsoft all’Unione Europea accusandola di aver reso di fatto difficile agli acquirenti di computer con Windows 8 il passaggio a Linux o altri sistemi operativi

Hispalinux contesta il fatto che Windows 8 contiene un “meccanismo di ostruzione” chiamato UEFI Secure Boot che controlla l’avvio del computer e impone agli utenti di avere un Sistema operative con chiave digitale fornita da Microsoft per l’installazione.

Il gruppo ha affermato che questa è “de facto una prigione tecnologica per i sistemi informatici di boot [e ciò] rende la piattaforma Microsoft Windows meno neutrale che mai”. Jose Maria Lancho, la persona a capo dell’associazione, ha detto che “questo è assolutamente anti-competitivo” ed è “veramente cattivo per gli utente e le l’industria software Europea”. Microsoft ha replicato affermando che UEFI è uno standard industriale pensato per migliorare la sicurezza dei computer e che il suo funzionamento è stato reso pubblico già da diverso tempo. Robin Koch, portavoce Microsoft, al proposito ha detto: “Siamo felici di rispondere a qualunque ulteriore domanda, ma confidiamo nel fatto che il nostro approccio sia consono alle leggi e aiuti a tenere gli utenti al sicuro”.

Almunia, in un commento scritto al Parlamento Europeo, ha affermato che la sua amministrazione era al corrente dei requisiti di sicurezza di Microsoft Windows 8. In una lettera postata sul sito del Parlamento Europeo ha scritto: “La commissione sta monitorando l’implementazione dei requisiti di sicurezza di Microsoft Windows 8. La Commissione comunque al momento non è in possesso di prove che suggeriscano che I requisiti di sicurezza di Windows 8 possano sfociare in pratiche di violazione delle regole di concorrenza della EU”. Nel corso degli ultimi dieci anni la Commissione Europea ha multato Microsoft per 2,2 miliardi di euro, cosa che rende quest’azienda il maggior trasgressore di regole dell’Unione Europea.

Evidentemente, come detto precedentemente , le multe non bastano, e gli "occhi" vanno SPALANCATI, non
socchiusi.....